Turismo rigenerativo, turismo sostenibile, turismo comunitario, turismo rurale, turismo accessibile… il turismo creativo si è dimostrato, ancora una volta al FITUR, come l’applicazione pratica e olistica di questi modelli virtuosi.
Il successo dell’edizione 2024 di FITUR ha superato le aspettative del Creative Tourism Network, dagli accordi con i più alti rappresentanti del turismo in vista della prossima attuazione dei progetti, alla promozione delle sue destinazioni certificate CreativeFriendly, evidenziando le realtà attive – e molto creative – partecipazione – da Barcelos (Portogallo), Quito (Ecuador), Recife (Brasile), Valparaíso (Cile) Filippine, tra gli altri. Oltre alle nuove destinazioni che presto entreranno a far parte del Network!
È stato inoltre presentato alla stampa il progetto Rotta Culinario Tunisina, realizzato dal CreativeTourismNetwork, su incarico della GIZ e del Ministero del Turismo tunisino.
Una collaborazione senza precedenti è stata portata avanti con il programma Turismo Accessibile, attraverso la partecipazione della direttrice del Creative Tourism Network, Caroline Couret, come membro della giuria degli Accessible Tourism Awards. Una collaborazione che ha molto senso, data la natura sensoriale del turismo creativo.
Infine, sono stati consegnati i World Creative Tourism Awards – Creative Tourism Awards ad iniziative e progetti provenienti da tutto il mondo, con una presentazione presso lo stand del Brasile, per celebrare la designazione di Salvador de Bahia come Migliore Destinazione Creativa al Mondo!
Senza dubbio, un’edizione di FITUR che consolida l’importanza del turismo creativo come leva per lo sviluppo sostenibile!
