Turismo Creativo: Intervista con la Sig.ra Marie-Claire Baills, Direttrice dell’Ufficio del Turismo di Perpignan Méditerranée (Francia)

Situata nel sud-ovest della Francia, Perpignano-Mediterraneo è una destinazione pionieristica che ha optato per il turismo creativo durante il primo confinamento, per posizionarsi con esperienze autentiche e creative destinate a sedurre entrambi i residenti, inizialmente, come viaggiatori internazionali, una volta ripristinate queste mobilità .

Abbiamo intervistato la signora Marie-Claire Baills, Direttrice generale dell’Ufficio del turismo del Mediterraneo di Perpignan, per saperne di più sulla destinazione e sui suoi numerosi progetti innovativi.


  • Perpignan-Méditerranée è già una destinazione riconosciuta a livello internazionale e ora anche un riferimento turistico per il turismo creativo. Qual è la tua strategia?
    Dalla creazione della nostra struttura nel 2018, Perpignan Méditerranée si è impegnata a creare un’offerta qualitativa che valorizzi sia la ricchezza naturale e culturale che la diversità e l’autenticità del nostro territorio. La crisi che stiamo attraversando non fa che confermare e rafforzare questo posizionamento intorno al turismo “significativo”. Il nostro impegno per il turismo creativo è pienamente integrato in questo approccio attraverso una selezione di attività creative e insolite, rappresentative del DNA culturale della destinazione. Per fare questo, abbiamo avuto la collaborazione e l’esperienza del nostro partner Thomas Billard, l’agenzia B-Holidays, e con il supporto del Global Creative Tourism Network®, che ci supporta e in particolare sensibilizzato gruppi di interesse locali sulle sfide e le opportunità di questa nuova tendenza, durante una conferenza online. Questa strategia ha una campagna promozionale sui social network, attraverso la creazione di strumenti digitali specifici – in particolare un catalogo e buoni regalo – ma anche una dimensione evento con l’organizzazione di workshop nell’ambito della Giornata Mondiale del Turismo di fine settembre 2020, e molti altri progetti in corso.

Il riconoscimento del nostro progetto da parte del Creative Tourism Network®, che ne ha convalidato la qualità, ha portato all’assegnazione del sigillo “CreativeFriendlyDestination” e l’opportunità per Perpignan-Méditerranée di posizionarsi all’interno di un settore sostenuto dall’Organizzazione Mondiale del Turismo o dall’UNESCO per citare solo alcune delle organizzazioni più direttamente coinvolte.

 

Il nostro impegno per il turismo creativo

è pienamente integrato in questo approccio attraverso una selezione di attività creative e insolite,

rappresentante del DNA culturale della destinazione.

  • Qual è il potenziale di Perpignan-Méditerranée per lo sviluppo del turismo creativo?

Prima di tutto, la diversità del suo territorio, che copre 656 km ² e comprende 36 comuni, con una geografia particolarmente varia, tra il centro della città di Perpignan e il suo patrimonio e le ricchezze culturali, una facciata mediterranea con più di 20 km di spiaggia sabbiosa , la pianura di Roussillon e i vigneti di Rivesaltes e Fenouillèdes nel cuore del Massif des Corbières. Ma ciò che più caratterizza la nostra destinazione è la diversità e la generosità dei suoi creativi, artigiani e professionisti, desiderosi di condividere il proprio know-how e le proprie passioni.

  • Puoi presentare alcune delle tante esperienze progettate come parte di questo programma? 

    Volevamo che riflettessero l’autenticità del nostro territorio. I nostri turisti creativi possono così imparare, ad esempio, la ceramica catalana e smaltare le proprie creazioni, o imparare l’arte della tessitura con artigiani locali. Ma anche scoprire la spirulina dalla sua raccolta con un produttore al suo utilizzo nelle arti culinarie, o anche dipingere con il vino sotto la guida di un artista associato a un’azienda vinicola locale. Queste sono solo alcune delle tante offerte e l’elenco continua a crescere.

    Quali profili di viaggiatori vogliono “sedurre”?
    Nel contesto attuale, segnato da vincoli, il nostro target è piuttosto locale, offrendo una riscoperta del territorio attraverso esperienze differenzianti. In questo senso, il turismo creativo offre soluzioni completamente adattate agli standard sanitari, poiché è progettato per piccoli gruppi al fine di promuovere gli scambi interpersonali. Più in generale e nel medio termine, il turismo creativo attrae nuove generazioni di viaggiatori che, a livello globale, mostrano sensibilità allo sviluppo sostenibile e all’arricchimento degli incontri, tra i quali possiamo identificare segmenti come solo, MICE, foodies, per citarne alcuni.

 

  • Considera il turismo creativo complementare ad altri segmenti esistenti nella tua destinazione?
    Certo, il turismo creativo trova il suo posto nei settori che rendono attraente il nostro territorio e nei settori che vogliamo sviluppare altrove. Le nostre offerte di turismo creativo sono quindi classificate, secondo la loro natura, in tre categorie:
    – Vino e gastronomia
    – Natura, benessere e paesaggi
    – Cultura artistica.

 

  • Più in generale, vede il turismo creativo come uno strumento per lo sviluppo sostenibile?Effettivamente. Il CRT, istituzione regionale, si affida, tra l’altro, al “turismo creativo / culturale” per definire il “nuovo turismo” e il concetto polimorfico che testimonia questa voglia di vivere in modo diverso le proprie vacanze. Nel gennaio 2020, Perpignan Méditerranée Tourisme si è anche impegnata in un’iniziativa Green Passport. Il turismo creativo rafforza questo posizionamento e siamo felici di essere stati pionieri in queste iniziative in perfetta coerenza con la strategia regionale.

 

  • Perpignan-Méditerranée fa parte del Creative Tourism Network®. Quali sono gli obiettivi di questa rete?

    La ricerca del “top ranking” non corrisponde più a un settore turistico che si dichiara virtuoso. In questo senso, il viaggiatore cerca di vivere esperienze creative e di qualità in destinazioni internazionali tanto diverse quanto complementari, come Perpignan-Méditerranée, Loulé (Portogallo), Recife (Brasile), Valparaíso (Cile) o le Isole Magdalena. (Quebec), membri della rete. Questo, quindi, ci permette di lavorare con queste destinazioni per scambiare esperienze e buone pratiche, ma anche per creare sinergie grazie ai servizi di formazione, comunicazione e promozione lanciati da Creative Tourism Network®.

 

Website:  Perpignan-Méditerranée Tourisme 

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