CTN –Perché scommettere su segmenti come il turismo accessibile e il turismo creativo a Barcelos?
Accessibilità e creatività sono due realtà strutturali per la qualità della vita dei residenti e di chi visita la città, su cui Barcelos scommette da oltre 20 anni.
Il Comune ritiene che l’accessibilità non debba essere trascurata nelle sue politiche sociali e urbane, questa è una premessa che il presente e il futuro richiedono dalle società e come tale il Comune ritiene che debba essere in prima linea nell’attuazione di misure che portino alla tutela dei diritti delle persone con disabilità. Priorità definite a livello locale, in sintonia con le linee guida emanate a livello internazionale, come la Convenzione adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2006, in cui tutti gli Stati Membri si sono impegnati ad adottare misure per garantire che sia le persone con disabilità che il resto della comunità, possano avere uguale accesso allo stesso ambiente fisico in tutto il paese, nonché ad attività. strutture educative e socio-culturali. Questa è quindi una responsabilità istituzionale nei confronti della società.
In questo senso, riconoscendo che gli spazi pubblici sociali accessibili sono motori di qualità urbana, sia per i residenti che per i visitatori, dagli anni ’90 in poi, il Comune ha avviato l’attuazione di misure di qualificazione degli spazi pubblici nel centro cittadino, adattandoli alle pressanti esigenze di maggiore funzionalità e sostenibilità con la garanzia dell’accessibilità universale.
In questa prospettiva, uno degli aspetti più evidenti della ristrutturazione del centro storico di Barcelos ci conduce al processo di pedonalizzazione del nucleo centrale nell’area compresa tra Largo do Bom Jesus da Cruz, Largo Dr Martins Lima, Largo do Apoio, Largo del Municipio, Piazza Pontevedrae, Piazza Francisco Sá Carneiro. la zona del Riverside e l’estensione della zona pedonale da Avenida de Liberdade al Campo 5 de Outubro e circolazione in Campo da Feira nelle giornate fieristiche settimanali, nonché nella costituzione di alcune aree di socializzazione in quei luoghi, rendendoli facilmente accessibili ai disabili. Questa situazione è una realtà in evoluzione dalla fine del 1999.
Un processo continuo, di cui a titolo esemplificativo si può citare in anni più recenti, è rappresentato dall‘installazione in tutto il centro di passaggi pedonali adeguati alle esigenze degli utenti non vedenti, dalla realizzazione di rampe di accesso in tutti i monumenti visitabili e dai lavori che dal 2020 si svolgono nel centro storico nell’ambito del PEDU – Barcelos (Piano Strategico di Sviluppo Urbano), dove sono evidenti i segni della riconversione di un punto chiave per il turismo locale grazie alla sua vicinanza alla Torre Medieval e l’Ufficio del Turismo, nonché al Mercato Municipale, tra gli altri spazi pubblici.
In questo processo, oltre a spazi pubblici adeguati, c’è anche la necessità di disporre di spazi visitabili accessibili, ed in questo contesto tutti gli spazi sotto l’autorità del Comune vengono adeguati alle esigenze di accessibilità dove c’è una crescente eliminazione delle barriere architettoniche.Tra i vari spazi turistici già allestiti si possono citare a titolo di esempio: la Pinacoteca Comunale, il Museo della Ceramica, il Teatro Gil Vicente e la Torre Medievale che hanno portato il Comune a ricevere addirittura il Premio “Concelho” nel 2014. Più accessibile, dell’Istituto Nazionale per la Riabilitazione (INR), IP nella categoria Tempo libero / Patrimonio / Turismo “. Da mencionare anche l’Ufficio del Turismo, in quanto è uno spazio progettato nel 2005 e che comprende un bagno adattato, appartamenti e ampi spazi di visita di estrema accessibilità. I punti salienti di questo spazio sono rappresentati dalle numerose informazioni turistiche in Braille e da uno staff tecnico in grado di accompagnare le visite dei visitatori con esigenze speciali.
“Infine, va anche notato, che la recente istituzione di ancoraggi sul fiume Cávado, ha contribuito al dinamismo del turismo nautico nel comune, essendo stata progettata in modo da consentire l’accesso universale ai luoghi in cui questi ancoraggi sono stati installati. “
Per quanto riguarda il turismo creativo:
A Barcelos questo tipo di turismo è una scommessa che da due decenni, si può dire che è stato costruito attorno alle arti ed ai mestieri tradizionali dove il lavoro in argilla, ricamo, tessitura, legno, ferro, cuoio, vimini e altri. aumentano le esperienze turistiche dove il visitatore può prendere parte all’attività creativa che termina con l’artigianato
Su questo argomento spiccano:
Il Laboratorio di Pittura del Gallo, che è uno dei laboratori di maggior successo. è un’attività promossa da un artigiano locale e rappresenta una dimensione creativa che si sviluppa sulla base di un’icona culturale e simbolo della città e del paese: il Galo de Barcelos.
I laboratori artigianali-Laboratori su misura con partecipazione attiva a produzioni diverse come ceramiche, figurine, vimini, legno, ferro, ricamo a setaccio, tessitura o anche arti contemporanee.
“Questi sono gli aspetti più differenziati del turismo creativo a Barcelos, non solo per la diversità dell’offerta ma anche per il potenziale e il dinamismo del turismo che vuole essere sostenibile e vuole anche salvaguardare l’identità culturale del territorio”.
Nello stesso contesto, anche il programma di turismo creativo a Barcelos è fortemente impegnato:
• Nella dinamizzazione delle attività folcloristiche con programmi che tengano conto della conservazione di balli, canti e abiti tradizionali, anche in presentazioni su misura;
• In un programma di arti culinarie che privilegia laboratori a base di gastronomia e dolci tradizionali;
• Nel promuovere la tradizione vinicola locale con proposte diversificate che spaziano dall’interazione con l’attività del vigneto e il suo ciclo annuale, passando per la vendemmia e le diverse tipologie di vini;
• Nella promozione delle arti del cioccolato, alla Fabrica de Chocolates Aviananese;
• Nella visita al tradizionale Frantoio dove il visitatore apprende il ciclo dell’olivo fino a quando non viene trasformato in olio d’oliva ;
• Tours performanti nella natura con percorsi di interpretazione;
• In eventi adattati come esempio, si può menzionare quanto segue: il Mercato Medievale – un evento che ha acquisito un formato accessibile dal 2016; la Mostra Nazionale dell’Artigianato e della Ceramica – che conta più di 36 edizioni ed è anche oggi un evento il cui concetto, sia in termini di spazio fisico strutturale che di eventi che in esso si verificano, si adatta a diversi pubblici con esigenze speciali ;
• Esperienze di equitazione e passeggiate a cavallo adattate a un pubblico diverso con esigenze speciali, presso il Centro equestre Irmão Pedro Coelho;
• Investimenti in turismo senior e bisogni speciali attraverso una partnership tra il Comune di Barcelos e INATEL, che dura da oltre 15 anni.
“Queste azioni sono una realtà e sono possibili solo attraverso il coinvolgimento di diversi partner, il cui impegno è un segnale motivante per il futuro del turismo basato sull’esperienza e sulla creatività, essendo, quindi, più sostenibile e un incentivo a nuovi meno dinamici e più resilienti dinamiche turistiche “.
CTN – Quali sinergie percepisci tra i due, a livello di mercato? Quali benefici generano per il territorio in termini di catena del valore?
Innanzitutto, ricordando che la percezione comunale dell’importanza delle arti e dei mestieri tradizionali come forma di integrazione, inizia con l’educazione, come tutto il resto, e il senso di comunità è evidente nelle molteplici azioni svolte dal Comune, possono essere citati a titolo di esempio, azioni come:
• Progetto Sons do Barro, di Banda Musical de Oliveira – progetto educativo e ricreativo, composto da giovani musicisti che utilizzano solo strumenti musicali di argilla e che mira a promuovere la tolleranza e il rispetto per la differenza, ma anche a incoraggiare il riconoscimento delle identità musicale locale.
• Progetto Galo Artis e Progetto Canecas – due progetti inclusivi per natura, oltre a promuovere l’accessibilità, attraverso la produzione artistica, ha lo scopo dicombattere l’assenteismo e l’abbandono scolastico e promuovere l’occupazione e sostenere i giovani con bisogni speciali, attraverso l’artigianato artistico nel comune di Barcelos.
“Turismo accessibile e turismo creativo, quindi, non potevano non costituire strumenti di lavoro comunale che prevedono l’inserimento di vari interventi con i più diversi enti, ovvero agenzie di viaggio, tour operator, strutture ricettive turistiche e decine di altri agenti economici locali”.
“Turismo creativo e turismo accessibile, pur essendo concetti più recenti nel panorama mondiale, sono comunque legati”.
Barcelos è un comune che ha dedicato grandi sforzi per programmare la propria offerta turistica, rendendola adeguata, da un lato alle caratteristiche più identificative della sua comunità e che le conferiscono autenticità e differenziazione pur riconoscendone la necessaria evoluzione e da un’altro lato creare le condizioni che consentano un turismo accessibile e sotto i più diversi prismi per tutti, e in questo modo costruire le basi per la risposta a nuove e diverse tipologie di turisti.
Pertanto, la scommessa sul turismo creativo e su esperienze in cui l’accessibilità è naturalmente aggregata, in cui il turista discepolo e co-creatore, conferisce al territorio un carattere unico e che si traduce in una sorta di turismo dove prevalgono le emozioni tra i turisti e le comunità locali.
Sebbene la quota di mercato del turismo creativo ed esperienziale sia ancora piccola, essendo in una certa misura un concetto innovativo, si tratta di un tipo di turismo che sta crescendo attivamente, la prova di ciò è l’emergere di una solida offerta di turismo esperienziale è la testimonianza del contatto con l’artigianato locale e il mondo dei vini che ha conosciuto una rapida crescita dal 2015 alla fine del 2019.
In Portogallo, il cluster del turismo creativo ammonta attualmente a poco più di 600mila turisti, alla ricerca di esperienze uniche e autentiche, un dato che rivela l’esistenza di un cluster ancora molto poco esplorato nel paese e con un alto potenziale di crescita in i prossimi decenni .
CTN – Puoi fornirci esempi di turismo accessibile e creativo sviluppato a Barcelos?
“Per quanto riguarda il turismo accessibile, comprende una vasta gamma di persone con bisogni speciali nei quartieri più diversi, mentre il turismo creativo, di per sé, invoca la differenza e ha come pilastro fondamentale la ricerca dell’autenticità, entrambi i fattori sono difficili da massificare.
Di conseguenza, il Comune di Barcelos oggi ha un’offerta turistica sempre più universale, poiché comprendiamo che la nostra missione è quella di avere la capacità di adattare l’offerta esistente alle esigenze speciali dei diversi gruppi”.
Questo fattore è ancora un elemento altamente positivo e differenziante in un cluster ancora poco esplorato nel paese, è quindi sinonimo di opportunità di business uniche.
“In quanto tale, non riteniamo affatto utopistico suggerire che turismo creativo e turismo accessibile in cui i prodotti turistici si incrociano e rispondano alla promozione di esperienze differenziate, posseggano un senso di esclusività e costituiscano nuovi approcci alla gestione della destinazione offerte.”
In questa prospettiva, di seguito presentiamo alcuni esempi di turismo creativo e accessibile che sono già una realtà a Barcelos :
Turismo creativo e generalista accessibile:
• Visite al centro storico e al comune ;
• Itinerario del meraviglioso mondo del figurado;
• Visita le botteghe artigiane di Barcelos;
• Degustazione di vini e visite alle tenute;
• Laboratori sulla pittura del gallo; esperimenti con l’argilla e altri prodotti artigianali;
• Esperienze gastronomiche e culinaries;
• Equitazione ed esperienze equestri;
• Il Camino de Santiago è accessibile..
Turismo creativo accessibile, orientato a un pubblico non vedente, ma non limitativo, poiché adatto ad altri pubblici:
• Esperienze sensoriali con l’argilla e altri prodotti artigianali;
• Aromi di Vinho Verde;
• Cucina aromatica;
• Esperienza con 7 tè;
• Percorsi a piedi adattati.
Naturalmente, parallelamente a tutto questo, si promuove la politica di integrazione e mobilitazione degli agenti del territorio, on un focus sul turismo accessibile, sull’adeguamento e sulla costituzione di strutture che costituiscono l’offerta di prodotti che possano rispondere alle specificità che derivano dall’esistenza di un’offerta turistica accessibile e universale.
Nota: le risposte all’intervista sono di responsabilità del Barcelos Creative City Team nel Comune di Barcelo.
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